Pubblicato da redazione VasPort il 7/11/2022
Una gara come la Maratona di New York racchiude in sé tante altre gare, quelle che non si vedono dall’esterno ma che sono ben sentite dentro a chi vi partecipa. Perché sì, è una grandissima festa che coinvolge un’intera città che da bordo strada spinge col suo “Go, go, go!” ad andare avanti così come le tante band a dare la carica con la loro musica ma è comunque pur sempre una maratona con i suoi bei 42,195 km che benché attraversino luoghi famosi in tutto il mondo sono comunque da correre facendo affidamento alle proprie forze fisiche e soprattutto mentali.
Un compito che è riuscito benissimo al nostro atleta Yari Perrotti che con molta soddisfazione ha tagliato il traguardo a Central Park dopo una gestione di gara ben orchestrata considerando che l’altimetria del percorso è quasi simile ad un elettrocardiogramma con un picco di salita proprio negli ultimi km che sono quelli più duri. Una medaglia da finisher quella al collo di Yari che certifica, oltre al classico “Io c’ero“, la determinazione e la volontà di arrivare fino alla fine. Un grosso plauso quindi da tutta la Podistica Vasto.
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